Nomi da assaggiare.
Alle origini delle ricette che ci hanno fatto crescere.
Storie, omaggi, ispirazioni, i nomi dei nostri panini fissano in una parola l’intero processo creativo che ci porta a concepirli, sperimentarli e inserirli in un menu che oggi conta 21 ricette originali, ma che dal 1968 ne ha ospitate oltre 200. Spesso, nella scelta del nome non amiamo essere troppo didascalici, anzi, proviamo un certo gusto nello spiazzare i nostri clienti. Questo perché ogni panino è una scoperta che deve stupire fin dal nome.
Per esempio, prendiamo il Gianmarco, un panino che ha attraversato tutta la nostra storia e che, in un certo senso, l’ha resa possibile. Sì, perché il Gianmarco era il classico di Renzo De Santis, colui che insieme alla moglie Dina ha aperto il primo locale di corso Magenta. Visto il nome, in tanti si aspetterebbero ingredienti tipici del Friuli, come il Prosciutto di San Daniele DOP. E invece, nel Gianmarco troviamo il Prosciutto di Parma DOP, caprino, basilico disidratato, pomodoro e origano. Allora perché Gianmarco? Tra le diverse leggende che si tramandano intorno alla nascita di questo nome, la più probabile riguarda il riferimento alla persone che l’ha ideato e ai gusti preferiti di un caro amico di Renzo De Santis.